Mirano Summer Festival, apertura col botto:
Baby K per la serata inaugurale
L’artista dei record è la seconda big annunciata dopo Elettra Lamborghini.
Patron Favaretto: “Festival sostenibile per la città, i lunedì senza musica”
Dalle hit delle vacanze al palco del Mirano Summer Festival. Il secondo big ad essere annunciato alla kermesse miranese è un botto d’esordio: sarà infatti Baby K ad aprire la manifestazione, il 30 giugno, prima serata di un mese di festival che solo pochi giorni fa ha incassato l’ok di una tappa dell’atteso tour estivo di Elettra Lamborghini. Sempre più inserito nelle tournèe-tormentone, il Mirano Summer Festival 2023 si preannuncia ancor più scintillante, grazie al traino di serate organizzate in collaborazione con le radio più ascoltate del territorio (Radio Company, Radio WoW e Radio Padova), ma che proporrò anche live di artisti di primo piano che il patron Paolo Favaretto non ha ancor finito di annunciare.
Baby K, al secolo Claudia Nahum, nata a Singapore ma cresciuta a Londra, è considerata l’artista italiana dei record. Ricordarla con la hit “Roma-Bangkok” è riduttivo: nella sua carriera ha collaborato con artisti tra i più importanti del panorama musical, da Tiziano Ferro a Major Lazer ed è stata l’unica artista italiana ad aver ottenuto nell’era digitale un disco di diamante da FIMI, proprio grazie a “Roma-Bangkok”. Nel 2020 ha riconfermato il record di artista più vista su Vevo dal 2009 ad oggi, con tre dei suoi videoclip in classifica tra i primi dieci. Nel 2021 è diventata la prima artista italiana a totalizzare un miliardo di views sul suo canale YouTube.
Con queste credenziali di tutto rispetto, Baby aprirà dunque la kermesse partecipando alla serata inaugurale del 30 giugno, grazie a Radio WoW, confermando in questo modo il tenore di un’edizione tutta da ballare.
Una programmazione che prende sempre più forma ma Paolo Favaretto annuncia anche che, accanto ai grandi concerti, l’organizzazione ha deciso di plasmare un festival che sia sempre più sostenibile per la città. «Ci rendiamo conto – afferma il patron – che un mese di musica, grandi numeri e grande pubblico, possa anche incontrare qualche resistenza: per questo abbiamo deciso di “spegnere” la musica tutti i lunedì (il 3, 10, 17 e 24 luglio), perché il Mirano Summer Festival è in città e per la città. Ribadiamo l’intenzione di portare solo benefici e ci impegneremo affinché questo significhi pubblico e indotto, ma anche iniziative benefiche a favore di realtà locali e un calendario di serate a misura di cittadino».